Ricerca Cerca in
10/08/2012

USO DEI FARMACI PSICOATTIVI NEGLI ADULTI CON DISABILITÀ INTELLETTIVA: RISULTATI INCORAGGIANTI DA UN RECENTISSIMO STUDIO AMERICANO

I risultati di una recente ricerca americana su larga scala sembrano indicare una nuova incoraggiante tendenza a prescrivere psicofarmaci alle persone con disabilitità intellettiva con maggior attenzione e sulla base di precisi inquadramenti diagnostici.

Marco O. Bertelli
Leggi articolo
01/08/2012

NUOVE ACQUISIZIONI SULLA SINDROME DI PITT-HOPKINS: CONFERME PER ALCUNI DEI MODELLI IN STUDIO AL CREA PER LA DISABILITÀ INTELLETTIVA ED I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO

La sindrome di Pitt-Hopkins (PHS), descritta per la prima volta nel 1978, offre oggi conoscenze utili alla comprensione dei legami genetici e clinici fra disabilità intellettiva, schizofrenia, autismo e altri disturbi neuropsichiatrici principali.

Marco O. Bertelli e Micaela Piva Merli
Leggi articolo
10/07/2012

PREVALENZA, FATTORI ASSOCIATI E TRATTAMENTO DEI DISTURBI DEL SONNO NEGLI ADULTI CON DISABILITÀ INTELLETTIVA: UNA REVISIONE DELLA LETTERATURA

Nelle persone con disabilità intellettiva i disturbi del sonno sono molto frequenti. Con quali fattori viene spiegata quest'alta prevalenza? Si tratta di un epifenomeno di disturbi psichiatrici più ampi?

Micaela Piva Merli e Marco O. Bertelli
Leggi articolo
29/06/2012

mTOR: UN GENE CHIAVE NELLA COMPRENSIONE DELLA MAGGIORE VULNERABILITÀ PSICO-FISICA DELLE PERSONE CON DISTURBI DELLO SVILUPPO INTELLETTIVO E RELAZIONALE - PARTE SECONDA: LA PLASTICITÀ NEURONALE

La ricerca contemporanea attribuisce alla relazione fra la plasticità neuronale e l'attività del gene mTOR una potenziale grande utilità per le terapie future dei disturbi del neurosviluppo.

Marco O. Bertelli
Leggi articolo
21/06/2012

COMORBIDITÀ PSICHIATRICA DEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO: COME VALUTARE?

In alcuni casi i sintomi e le disfunzioni dei disturbi dello spettro autistico possono essere confusi con quelli di altri disturbi psichiatrici. In altri casi sembra invece più opportuno parlare di ombratura diagnostica. Polimorfismo autistico o comorbidità? Come valutare?

Marco O. Bertelli
Leggi articolo
02/06/2012

I SINTOMI NEGATIVI DELLA SCHIZOFRENIA: CONFERME DELL'ESISTENZA DI FORME ASCRIVIBILI AI DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO?

A partire dalla loro individuazione i sintomi negativi della schizofrenia sono stati associati ad alterazioni di funzioni cognitive di base. I risultati di un recente studio sembrano confermare questo legame e collocare definitivamente alcune forme di schizofrenia tra i disturbi del neurosviluppo.

Marco O. Bertelli
Leggi articolo
28/05/2012

LA RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA POST-TRAUMATICA: UN SERVIZIO DI UTILITÀ CRESCENTE

AMG della Misericordia di Firenze attiva presso il polo clinico-scientifico del Sansovino un nuovo ambulatorio di riabilitazione neuropsicologica delle disfunzioni cognitive post-traumatiche. Il servizio sostenuto dal CREA rappresenta una prima risposta ad un problema ampiamente diffuso nel contesto sociale odierno.

Alessio Faralli, Sara Filippelli e Marco O. Bertelli
Leggi articolo
22/05/2012

SECONDO INFO-DAY CREA DELLA RICERCA SCIENTIFICA

Nell’ottica di un ascolto costante delle esigenze delle persone con disabilità intellettive o relazionali e dei loro familiari, CREA ha organizzato il 2° Info Day sulla ricerca scientifica. Protagonisti dell'evento l'empowerment, la qualità di vita e la stimolazione multisensoriale.

Micaela Piva Merli e Marco O. Bertelli
Leggi articolo
13/05/2012

SI AMPLIFICANO LE ATTIVITÀ SCIENTIFICHE AVVIATE DALLA V GIORNATA MONDIALE DELL'AUTISMO

La quinta giornata mondiale dell'autismo (2 aprile 2012) ha dato il via a molte iniziative scientifiche e culturali. In un ambito in cui le offerte terapeutiche continuano a crescere e le scelte sanitarie assumono importanti significati socio- economici, i clinici della salute mentale sono tenuti ad una conoscenza sempre più approfondita.

Micaela Piva Merli e Marco O. Bertelli
Leggi articolo
03/05/2012

UN ESAME DI SANGUE PER LA DIAGNOSI DELLA DEPRESSIONE AD ESORDIO GIOVANILE

Una ricerca americana ha individuato degli indicatori ematici del disturbo depressivo maggiore ad esordio giovanile, molto frequente anche nelle persone con disabilità intellettiva. Tali indicatori permetterebbero di formulare diagnosi in modo molto più preciso e più rapido.

Marco O. Bertelli
Leggi articolo