Questo tipo di valutazione dell’attività cerebrale si sta sviluppando soprattutto in Giappone, con l’interesse prevalente di individuare correlati di alcuni dei principali processi neurocognitivi nelle persone con grave compromissione del funzionamento e delle capacità comunicative.
Nella sindrome di Marshall-Smith, recentemente associata ad una mutazione del gene NFIX, la disabilità intellettiva è spesso legata a particolari problemi psichiatrici e ad alterazioni specifiche delle funzioni cognitive. È ipotizzabile una relazione tra fenotipo cognitivo e sintomi psichiatrici?
Il 9 e 10 Novembre 2011 si terrà a Città del Messico l’incontro annuale dei ricercatori appartenenti al gruppo di interesse speciale sulla Qualità di Vita dell'Associazione Internazionale per gli Studi Scientifici nella Disabilità Intellettiva. Il sito CREA anticipa alcuni contenuti.
In che modo l'Europa può creare risorse e servizi più accessibili alle persone con disabilità? In che modo le persone con disabilità possono esercitare i loro diritti civili e politici?
Queste sono solo due delle domande alle quali la nuova strategia sulla disabilità dell'Unione Europea ha dato risposta.
Un nuovo capitolo della rubrica CREA sugli strumenti per la diagnosi psichiatrica nelle persone con disabilità intellettiva. È la volta della GAS-ID (GLASGOW ANXIETY SCALE FOR PEOPLE WITH INTELLECTUAL DISABILITIES)
La progressiva affermazione di modelli eziopatogenetici della schizofrenia inerenti il neurosviluppo, sta dando nuova luce agli aspetti di contiguità, già rilevati in passato, con i disturbi dello sviluppo intellettivo.
Il 9 Giugno 2011 l'Organizzazione Mondiale della Sanità e la Banca Mondiale hanno presentato a New York il primo ‘Rapporto sulla Disabilità’ della storia. Questo fornisce una panoramica sullo stato dei molti portatori di questa condizione nei vari Paesi del mondo e offre un muovo impulso al rispetto dei diritti sanciti nell'ultima convenzione ONU.
Gli aspetti psichiatrici specifici della sindrome dell'X fragile non sono stati ancora chiariti, soprattutto in relazione all'età ed all'assetto genetico. Anche la psicopatologia dei familiari portatori di premutazioni è poco conosciuta. Il gruppo di ricerca di Lidia Gabis del Centro Weinberg di Israele ha recentemente cercato di portare nuova conoscenza in questo campo.
La rubrica del CREA sugli strumenti diagnostici psichiatrici per le persone con disturbi dello sviluppo intellettivo affronta la DBC-A. Questa checklist, che sta suscitando molto interesse ed è stata utilizzata in ricerche recenti, offre un'ampia misura dei problemi emozionali e comportamentali.
Alcune indagini epidemiologiche indicano che il fumo di sigaretta è un problema frequente nelle persone con disabilità intellettiva. Può contribuire alla comparsa di disturbi psichiatrici e ne limita significativamente i trattamenti farmacologici.