Una recente sentenza del TAR di Catanzaro rappresenta un importante progresso nella promozione di un sistema d’interventi che sia davvero garante di una buona qualità di vita per le persone disabili e per le loro famiglie.
Una nuova scoperta dell'Istituto di neuroscienze del CNR e Humanitas permette di approfondire i meccanismi molecolari alla base delle disfunzioni cognitive della disabilità intellettiva e dell'autismo.
Il tema centrale del 2° Congresso Nazionale dell'Opera Don Guanella sulla Disabilità Intellettiva è stato l'inclusione sociale. Sono stati proposti interessanti modelli innovativi.
Recentemente è stata ipotizzata una possibile associazione fra depressione gestazionale, uso di farmaci antidepressivi in gravidanza e rischio di sviluppo di un disturbo dello spettro autistico nel nascituro. Quali conferme dalla ricerca?
Dalla depressione all'autismo, i disturbi psichiatrici sembrano avere basi genetiche comuni rispetto al funzionamento dei canali neuronali per il calcio.
Negli ultimi anni nuove posizioni filosofiche e bioetiche tornano pericolosamente ad attribuire alla dignità dell’esistenza connotati d’efficienza intellettiva.
Nelle persone con disturbi dello sviluppo intellettivo i disturbi da abuso/dipendenza da sostanze psicoattive sono in aumento e più difficili da curare. Alcuni risultati incoraggianti arrivano dai percorsi di adattamento dei modelli d'intervento basati sul gruppo d'auto mutuo aiuto.