L'estrema variabilità della sintomatologia autistica, oggi ulteriormente incrementata dall'introduzione del concetto di spettro autistico, è uno dei problemi più grandi nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi psichici che insorgono nelle prime età della vita.
La comunità scientifica internazionale ritiene che questo polimorfismo sia attribuibile ad una complessità di fattori causali diversi, sia di tipo biologico, soprattutto genetico, che di tipo ambientale.
Una buona parte dei ricercatori del settore sostiene che tutti questi fattori diversi possano determinare lo stesso meccanismo biologico che sottiene ai sintomi nucleari del disturbo. Questo meccanismo non è ancora noto, ma nuove tecnologie e nuove strategie di ricerca stanno fornendo interessanti indicazioni su un possibile coinvolgimento delle sinapsi.
Un gruppo internazionale di studio, capitanato da John Vessey del Centro per la Ricerca sul Cervello della Facoltà di Medicina dell'Università di Vienna, ha individuato un omologo del Pum, denominato Pum 2, che si trova nei somato-dendriti dei neuroni dell'ippocampo dei mammiferi.
Dal 05 febbraio al 12 marzo 2010 il Dr. Rossi ed il Dr. Bertelli saranno impegnati nello svolgimento di un corso di formazione per 'Addetto all'assistenza di base'.
Al termine di un percorso di formazione tenuto dalla Dott.ssa Bianco e dal Dott. Marco Bertelli, il giorno 2 febbraio 2010 si è tenuta a Ficarolo (Rovigo) una giornata di studio sui 'Metodi di Valutazione della Qualità della Vita del Disabile Adulto e della sua Famiglia'.
Dal 22 gennaio al 14 maggio 2010 i ricercatori ed il Direttore Scientifico di CREA sono impegnati in un corso di formazione dal titolo ‘Le Demenze Senili’ rivolto ad operatori socio sanitari (OSS) ed Assistenti di Base (AdB).
Estratto del contributo per gli Atti della seconda edizione del Convegno Nazionale "DSA e Scuola: Risorse per l'Apprendimento". Prato, 19 Settembre 2009. In corso di pubblicazione.
Gli atleti con Disabilità Intellettiva sono stati reinseriti nelle competizioni paralimpiche e saranno dunque presenti ai Giochi di Londra 2012.
TRINNODD (TRansfer of INNOvation for Dual Diagnosis) è un progetto europeo (Leonardo da Vinci Lifelong Learning Programme) volto all'aggiornamento del precedente prodotto TRIADD ed al trasferimento delle conoscenze pratiche sui problemi della DD a nuovi gruppi target.
Contrariamente all’apparente semplicità, legata alla banalizzazione del suo uso frequente, l’espressione QdV può esprimere una molteplicità di significati tanto da risultare impossibile parlarne senza una precisazione di senso specifico. In ambito medico vengono generalmente distinti due approcci principali, uno oggettivo e l’altro soggettivo. La dimensione oggettiva della QdV di una persona corrisponde alle sue condizioni di vita come appaiono ad un osservatore esterno. La loro descrizione non pone particolari problemi epistemologici. Diversamente, la QdV soggettiva corrisponde alla percezione individuale di soddisfazione rispetto all’esistenza e non può essere valutata che attraverso l’opinione della persona stessa.
Il modello di riabilitazione per le persone con Disabilità Intellettiva prevede un insieme di interventi volti all'individuazione ed alla valorizzazione delle potenzialità individuali atte al miglioramento della qualità di vita, col minor grado di supporto sostitutivo possibile.
L’obiettivo finale di tutte le attività del progetto è la produzione di risorse volte al miglioramento della salute delle persone con disabilità intellettiva, con particolare attenzione alla salute mentale dell’adulto. Per tale obiettivo la principale misura di salute è la qualità di vita, intesa come ottimizzazione individuale della relazione fra attribuzione di importanza e percezione di soddisfazione nei vari ambiti di vita con riferimento a tutto l’arco della vita.