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28/05/2012

CREA PER LA RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA

La patologia da trauma cranio encefalico produce esiti cognitivi di notevole impatto sociale sia per la gravità della disabilità che ne consegue, sia perché le fasce di età colpite sono quelle a più alta produttività. Nel 2011 in Italia circa 35 mila persone si trovavano in questa condizione. I percorsi riabilitativi successivi alle degenze per la gestione delle fasi acute sono spesso difficoltosi, sia per irreperibilità di centri specializzati, sia per i costi elevati.
Partendo da questi dati AMG e CREA hanno ritenuto opportuno includere nelle loro attività cliniche un servizio di riabilitazione neuropsicologica.
Il servizio è gestito da psicologi specializzati e fornito di tecnologie informatizzate innovative.
I percorsi clinici si articolano nelle fasi seguenti:
- analisi dei disturbi cognitivi e comportamentali attraverso l'utilizzo di test neuropsicologici standardizzati;
- costruzione della relazione terapeutica e intervento di supporto allo stato di disabilità;
- miglioramento dell'autonomia personale;
- attuazione del programma di riabilitazione neuropsicologica individuale;
- miglioramento dei disturbi comportamentali ed emozionali concomitanti;
- stimolazione neuropsicologica delle capacità cognitive preservate.
Gli interventi mirano anche, come in tutti gli altri servizi legati al CREA, al miglioramento della qualità di vita, cioè ad aiutare la persone ad aumentare il livello di soddisfazione nelle aree di maggior interesse.
Nelle neuroscienze la neuropsicologia si caratterizza per l'approccio ai processi cognitivi e comportamentali attraverso la correlazione con i meccanismi anatomo-funzionali che li sottendono. La neuropsicologia moderna si basa sul quadro teorico proposto dalla psicologia cognitiva, la quale studia le relazioni tra i diversi circuiti neurali e le funzioni cognitive in termini di un sistema paragonabile a un "elaboratore di informazioni", suddiviso in diverse componenti funzionalmente interconnesse.
Oltre alle neuroimmagini (TAC, RMN, fMRI, PET e SPECT), uno dei supporti strumentali principali dell'intervento neuropsicologico è rappresentato dalle indagini elettrofisiologiche. Per questo motivo CREA si sta dotando anche di un sofisticato sistema di registrazione di potenziali evocati corticali evento-correlati.