Il 9 e 10 settembre 2013 presso l’aula magna dell’Università Cattolica Sacro Cuore, in Largo Gemelli 1 a Milano, si terrà l’ottava edizione del Convegno Nazionale sulla Qualità di Vita per le Disabilità organizzato dalla Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro Onlus in collaborazione con la Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA).
L’evento, dal titolo ‘Psicopatologia e contesti di vita’, è centrato sulla trattazione dei molti fattori che conducono dagli aspetti psicopatologici delle persone con disabilità intellettiva e con autismo alla scelta delle varie strategie d'intervento basate sulla Qualità di Vita. Un ampio spazio verrà dedicato anche alle misure di esito e d'efficacia, soprattutto ai cambiamenti di stile di vita. Il congresso insisterà anche sul rapporto tra le manifestazioni psicopatologiche dell'età infantile e quelle dell'adulto.
Il convegno è stato articolato in tre sessioni tematiche: 1) la ‘diagnosi’ negli interventi per le disabilità e l’autismo, 2) la valutazione dei più frequenti disturbi psichiatrici e 3) le metodologie d'intervento basate sul modello della qualità di vita.
Ciascuna sessione tematica si svilupperà attraverso due simposi paralleli, uno riguardante l’età infantile e l'altro l’età adulta. La terza sessione tematica includerà una terza sessione parallela riguardante il trattamento farmacologico.
I contributi scientifici e la conduzione dei lavori sono stati affidati ad esperti di valore internazionale.
La sessione antimeridiana del primo giorno del convegno è dedicata ad un workshop intensivo condotto dal Professor Peter Sturmey e intitolato ‘Autismo: diagnosi, valutazione e interventi efficaci nelle fasi evolutive’. Questa apertura del congresso rappresenta un'opportunità unica per approfondire come l’approccio basato sulle evidenze scientifiche possa essere il perno di tutto il percorso che si snoda dalla diagnosi all’intervento. Peter Sturmey è professore di psicologia presso l'Università di Liverpool e il Queens College dell'Università City di New York. Da oltre 30 anni si occupa di disabilità, con particolare attenzione all’autismo, alla doppia diagnosi, ai comportamenti problema, alla formazione dello staff e dei genitori, all’analisi funzionale e dei casi clinici.
Al convegno parteciperà anche il dott. Marco Bertelli, direttore scientifico CREA, che è stato invitato a descrivere punti di forza e criticità degli interventi psicofarmacologici più attuali e di quelli in costruzione.