Recentemente è stata ipotizzata una possibile associazione fra depressione gestazionale, uso di farmaci antidepressivi in gravidanza e rischio di sviluppo di un disturbo dello spettro autistico nel nascituro. Quali conferme dalla ricerca?
Dalla depressione all'autismo, i disturbi psichiatrici sembrano avere basi genetiche comuni rispetto al funzionamento dei canali neuronali per il calcio.
Negli ultimi anni nuove posizioni filosofiche e bioetiche tornano pericolosamente ad attribuire alla dignità dell’esistenza connotati d’efficienza intellettiva.
Nelle persone con disturbi dello sviluppo intellettivo i disturbi da abuso/dipendenza da sostanze psicoattive sono in aumento e più difficili da curare. Alcuni risultati incoraggianti arrivano dai percorsi di adattamento dei modelli d'intervento basati sul gruppo d'auto mutuo aiuto.
I risultati di alcuni studi indicano che la percezione di soddisfazione del paziente rispetto alle cure che riceve non è correlata alla qualità che i medici e gli altri tecnici attribuiscono agli stessi interventi terapeutici. Quali fattori determinano questa divergenza?
Quali studi sono stati condotti sulla qualità di vita dei fratelli di persone con disabilità intellettiva? È ipotizzabile che questi fratelli possano raggiungere livelli di sviluppo sociale e spirituale maggiori rispetto alla maggior parte dei giovani di pari età?
Tra le persone che si trovano a fare un percorso riabilitativo in un OPG la disabilità intellettiva sembra avere una prevalenza compresa fra il 3 ed il 10%. Quale sarà il futuro di queste persone dopo l'imminente chiusura di queste strutture?