Il Centro di Ricerca ed Evoluzione AMG rappresenta l'Italia nel nuovo progetto europeo per la promozione ed il controllo della qualità del trattamento delle persone con disabilità intellettiva o relazionale.
Il progetto, denominato BENE e sostenuto da un partenariato Leonardo da Vinci, è stato lanciato in Lussemburgo lo scorso 27 gennaio. Oltre all'Italia, che attraverso il CREA ha anche il ruolo di coordinatore scientifico, ne fanno parte la Francia, rappresentata da AFPE e Genêts d'Or, la Romania, rappresentata da UCOS (http://www.ucos.ro), la Grecia, rappresentata da Margarita (http://www.eeamargarita.gr), il Lussemburgo, rappresentato da Tricentenaire (http://www.tricentenaire.lu) e il Belgio, rappresentato da ARFIE (http://www.arfie.info/fr/).
Oltre che al confronto delle pratiche di buon trattamento delle persone portatrici di handicap intellettivo, la collaborazione mira a fornire alcune raccomandazioni da utilizzare nella formazione degli operatori e dei professionisti del settore.
Nell'ultimo incontro di lavoro, che si è tenuto a Sibiu (Romania) il 5-6 maggio, i rappresentanti dei vari paesi hanno condiviso l'importanza dell'inclusione del concetto di qualità di vita generica nel modello di valutazione delle modalità relazionali, assistenziali, riabilitative e terapeutiche usate nei confronti delle persone con disabilità intellettiva o relazionale. Nello stesso incontro sono stati anche ottimizzati i metodi e gli strumenti dell'indagine transeuropea che verrà condotta nei prossimi mesi su campioni randomizzati di persone con disabilità intellettiva o relazionale, loro familiari e operatori socio-sanitari.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del progetto all'indirizzo: http://projet-bene.jimdo.com