Aggiornamento 1.6 del documento promosso e coordinato da CREA e SIDiN (Società Italiana per i Disturbi del Neurosviluppo) volto ad offrire alle persone con disabilità intellettiva, disturbo dello spettro autistico a basso funzionamento e alle loro famiglie una serie di consigli pratici per far fronte ai fattori di distress legati all’epidemia COVID-19 e alle norme igieniche e disposizioni governative per contenerla.
Alla scrittura di questo aggiornamento hanno partecipato 33 clinici e ricercatori appartenenti a 20 enti diversi di tutto il territorio nazionale: 5 clinici e 4 centri in più rispetto alla versione 1.4. Come per le versioni precedenti il panel di esperti ha seguito un metodo Delphi: sono stati necessari 3 round prima di raggiungere una stabilità di opinioni.
All’endorsement collaborativo di ANGSA Nazionale, della Federazione Italiana Prader-Willi, dell’Associazione nazionale per lo Studio dell'Assistenza Medica alla persona con Disabilità e della Fondazione Italiana per l'Autismo si è aggiunto quello dell'Associazione Mondiale di Psichiatria (per la versione 1.5). La stessa Associazione Mondiale di Psichiatria ha coordinato le traduzioni del documento in molte lingue (arabo, cinese, olandese, tedesco, hindi, russo e bielorusso, taiwanese e urdu) e le ha pubblicate sul proprio sito insieme ad un'articolo che sintetizza l'importanza del documento e il metodo con cui è stato prodotto (https://www.wpanet.org/post/managing-covid-19-related-mental-distress-for-people-with-high-and-very-high-support-needs).
Il documento verrà ulteriormente aggiornato sulla base dell'evoluzione degli eventi legati all'epidemia e dei riscontri delle persone con disabilità dello sviluppo e dei loro familiari, in modo da fornire consigli sempre più aderenti alle necessità reali.