Sei milioni di euro. Questa è la cifra che il ministero dell'Istruzione ha stanziato per iniziare a risolvere il problema della mancanza di opportunità scolastiche per le persone con diverse abilità, incluse quelle con diversa abilità intellettiva. L'intervento, definito con la circolare n. 38 dello scorso 15 aprile, si rivolge a tutti gli uffici scolastici regionali. La maggior parte dei fondi verrà utilizzata per l'integrazione degli alunni con disabilità e le attività di formazione del personale docente, ma una quota, corrispondente a circa 500mila euro, è stata destinata anche al recupero o allo sviluppo dei centri territoriali di supporto.
La circolare esordisce facendo riferimento alla Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità, sottoscritta dal Governo Italiano nel primo trimestre dello scorso anno. Essa rappresenta infatti una prima attuazione ai principi ivi contenuti, che obbligheranno il nostro Paese a numerosi ulteriori adeguamenti.