L’autismo è uno dei disturbi mentali più discussi e controversi. Negli ultimi dieci anni la sua prevalenza e quella dei disturbi affini è aumentata in modo impressionante, soprattutto a causa della crescente inclusività dei criteri diagnostici. Inoltre i disturbi dello sviluppo relazionale rappresentano, insieme a quelli dello sviluppo intellettivo, un ambito in cui il panorama di offerte terapeutiche è particolarmente ampio e le implicazioni culturali, socio-politiche ed economiche che vi si associano sono particolarmente forti.
Tutto ciò impone ai clinici della salute mentale di conoscere questi disturbi in modo sempre più approfondito, non solo per operare una buona diagnosi differenziale ma anche per individuare gli interventi ed i supporti più adatti.
In occasione della quinta giornata mondiale dell’autismo (2 aprile 2012) si è tenuta a Roma un’iniziativa promossa dall’Istituto di Ortofonologia (IdO) e dell’Associazione Divento Grande Onlus. L’evento ha visto la proiezione del film ‘Temple Grandin - Una donna straordinaria’, che racconta la vita di una professionista a cui il disturbo autistico non ha impedito di portare un significativo contributo al mondo: nel caso specifico rivoluzionare le pratiche per il trattamento degli animali negli allevamenti di bestiame. Dopo il film rappresentati di associazioni di famiglie, tecnici esperti del settore ed esponenti del mondo politico hanno dato vita ad un interessante dibattito sull'assistenza alle persone affette da disturbi dello spettro autistico (DSA), sul miglioramento dei progetti di sostegno e sulle recenti linee guida per il trattamento pubblicate dall'Istituto Superiore di Sanità.
La giornata mondiale dell'autismo ha dato il via a molte altre iniziative scientifiche e culturali.
L’Azienda Sanitaria di Firenze ha appena concluso un corso di formazione teorico-pratico intitolato ‘approccio alla terapia di scambio e di sviluppo: un modello di trattamento integrato e precoce nell’autismo’. Nelle 2 giornate del corso, che si è tenuto presso il centro ‘Il Fuligno’, sono stati approfonditi molti aspetti inerenti la Terapia di Scambio e Sviluppo, meglio conosciuta come TED (Therapie d'Echange et Development). La TED è rivolta prevalentemente ai bambini e si basa sullo scambio tra questi e gli operatori, in modo da favorire le capacità di socializzazione e di comunicazione. Si propone di sviluppare il funzionamento del bambino incoraggiandone le iniziative in un clima di tranquillità, disponibilità e serenità, termini che non rappresentano solo una modalità generica di approccio trasversale alla maggior parte dei trattamenti riabilitativi ma giocano un ruolo preciso sul versante neurofisiologico.
Un’importante occasione di approfondimento scientifico sulle caratteristiche e sui bisogni dei DSA in età adulta è invece rappresentata dal prossimo Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio del Ritardo Mentale (SIRM), che si terrà a Genova dal 25 al 27 ottobre 2012. All’evento parteciperanno molti esperti nazionali del settore. Ai DSA sono dedicati alcuni simposi che affronteranno le problematiche attuali relative alle caratteristiche cliniche, alla diagnosi differenziale ed alla sovrapposizione con altri disturbi del neurosviluppo, come la disabilità intellettiva e i disturbi dello spettro schizofrenico. Uno spazio di rilievo viene riservato anche agli interventi psicofarmacologici ed al loro effetto sulla qualità di vita.
RIFERIMENTI
- http://www.babelenews.net/
- http://www.asf.toscana.it/images/stories/eventi/2012_05_10ecc_autismo_brochure.pdf
- http://www.sirmonline.it